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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Sezione: Festival
Europa da Oscar
Cinque statuette al trionfatore The artist, cinque al rivale sconfitto Hugo Cabret, una morale inevitabile: agli Oscar 2012 hanno vinto l’Europa, il fascino d’inizio ‘900, il lungo ponte storico tra Parigi e Hollywood che sta alle origini del cinema. Mai come quest’anno l’Academy ha guardato al passato per premiare il presente, disinteressandosi forse del futuro.
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Sono o non Sono? – Sion Sono regista rivelazione del Torino Film Festival
Due anni fa aveva presentato Nicolas W.Refn, quest’anno il Torino Film Festival ha avuto il suo evento più appassionante nella personale di Sion Sono, regista giapponese entrato da pochi anni nel giro dei grandi festival internazionali ma ancora inedito in Italia.
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Solitudini, malattie e catastrofi – Torino Film Festival 2011
La desolazione dei paesaggi dell’Islanda del Nord, l’incontro fra due solitudini, la nascita di un’amicizia al maschile. Á Annan Veg – Either Way, opera prima di Hafsteinn Gunnar Sigurdsson vince la 29esima edizione del Torino Film Festival con la giuria presieduta dal regista americano Jerry Schatzeberg, in cui risaltano i nomi del filippino Brillante Mendoza e della nostra Valeria Golino.
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Courmayeur Noir in Festival 2011 – Il noir negli anni della crisi
Dieci i titoli in concorso per la 21.ma edizione del Noir in Festival di Courmayeur, la manifestazione consacrata alla letteratura e al cinema nero/giallo e affini: erano quasi tutti film in anteprima assoluta per l’Italia, e il livello medio è stato decisamente buono. Ma quel che più ha colpito è il fatto che al centro delle pellicole ci fosse l’oggi, e in particolare il momento attuale della crisi del mondo del lavoro e della finanza internazionale. (altro…)
Mantova d’essai, premi e anteprime
Miglior film italiano della stagione Habemus Papam di Nanni Moretti, miglior film straniero La donna che canta di Denis Villenueve. A votarli sono stati gli spettatori d’essai di tutta Italia, la premiazione si è invece svolta a Mantova, durante l’undicesima edizione degli Incontri del cinema d’essai della Fice, che ha riunito tra l’11 e il 14 ottobre centinaia di esercenti d’essai per discutere i problemi della categoria e vedere una raffica
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“Una separazione” di Asghar Farhadi
Tra le anteprime di Mantova scegliamo questo splendido film iraniano, che parte da un piccolo episodio di vita quotidiana per costruire una complessa riflessione sulla società, i valori umani, la verità e le inevitabili contraddizioni della vita.
Tutto prende il via quando un uomo, appena separatosi dalla moglie, spinge fuori di casa la badante del padre. Ma la badante era incinta, perde il bambino e lo denuncia per procurato
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Deauville come Cannes: premiato Take Shelter
Detachment di Tony Kaye, interpretato e prodotto da Adrien Brody, era dato come favorito dalla stampa e dal pubblico per il Grand Prix della 37 edizione del Festival del Cinema Americano di Deauville. Kaye, il regista di American History X, con l’aria di un hippy d’altri tempi, in un divertente miscuglio di timidezza ed eccentricità, è salito sul palco del C.I.D. (Centro Internazionale di Deauville) ed anziché presentare il film ha cantato
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Verdone e Piperno, l’Eccellenza al cinema
Come negli anni scorsi, anche l’edizione 2011 del Festival dell’Eccellenza al Femminile sarà ricca di cinema. A cominciare dall’omaggio a Marina Piperno, produttrice da decenni di film indipendenti italiani, compreso quello di Luigi Faccini su Rudolf Jacobs. Una storia lunga, la sua: la storia della prima donna italiana affermatasi nel campo della produzione cinematografica, vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti fin dagli anni ’60
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