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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Sezione: Festival
FESTIVAL DI CANNES 2016 – “Elle” di Paul Verhoven
di Renato Venturelli. Paul Verhoeven era praticamente sparito dai tempi di “Black Book”, film straordinario ma controverso come quasi tutta la sua opera. Dopo dieci anni, inframmezzati solo dall’episodio anomalo di “Tricked / Steekspel”, è tornato adesso a Cannes con un film che di colpo ha conquistato tutti
FESTIVAL DI CANNES 2016 – “Ma Loute” di Bruno Dumont
di Renato Venturelli. Dopo la svolta di “Le p’tit Quinquin”, Bruno Dumont punta ancor più sull’effetto delirante e grottesco, spiazzando ulteriormente gli spettatori da festival. Stavolta ci porta sulla costa settentrionale della Francia d’inizio ‘900, dove i turisti di città arrivano nelle ville dagli stili più bizzarri, mentre la gente del posto si aggira servile e minacciosa tra gli alti e bassi delle maree. Siamo quindi su terreni apparentemente in linea con l’opera precedente del regista: il Nord della Francia, i riferimenti alla pittura tra ‘800 e ‘900, i rapporti di classe, la fisicità brutale, solo che i riferimenti narrativi sono completamente (e liberamente) rovesciati, in un misto di commedia nera, poliziesco, horror, rievocazione d’epoca, pittura e fumetto.
FESTIVAL DI CANNES 2016 – “The Neon Demon” di Nicolas W. Refn
di Renato Venturelli
Tra i nomi più discussi di Cannes 2016 c’è immancabilmente lui: Nicolas W. Refn, amato dal pubblico di ventenni ma al tempo stesso respinto da buona parte della cinefilia da festival. Alla proiezione per la critica è stato accolto tra fischi, urla e sghignazzi, ma dietro l’indubbia volontà di provocazione un po’ gratuita e autocompiaciuta, Refn prosegue […] (altro…)
FEFF 18 – UDINE 2016 – THE FOREST di Paul Spurrier
di Renato Venturelli.
Un giovane maestro va a insegnare in un paese sperduto della Thailandia. E’ cresciuto tra i monaci di un tempio, ne è uscito per conoscere il mondo di fuori e si trova adesso alla sua prima esperienza, che cerca di svolgere con la massima onestà e il massimo impegno possibile. (altro…)
FEFF 18 – UDINE 2016 – INSIDE MEN di WOO Min-ho
di Renato Venturelli.
Continua il momento d’oro del cinema sudcoreano, che per qualcuno sta cominciando a sfruttare in modo un po’ ripetitivo le sue formule di successo, ma che prosegue a produrre opere di grande impatto: e che sa conquistare il box-office usando i generi per prendere di petto i temi sociali e politici della Corea contemporanea. (altro…)
FEFF 18 – UDINE 2016 – THE BODYGUARD di Sammo HUNG
di Renato Venturelli.
Gran finale a Udine nel nome di Summo Hung, leggenda dell’action di Hong Kong, amico di Jackie Chan, regista, attore, coreografo dei combattimenti, ma soprattutto icona del cinema di arti marziali al fianco di Bruce Lee dai tempi di “I 3 dell’Operazione Drago”. (altro…)
THESSALONIKI DOCUMENTARY FESTIVAL 2016 Golden Dawn: A Personal Affair – La Grecia di Alba Dorata
di Massimo Lechi.
Tra i film che maggiormente hanno segnato la diciottesima edizione del Thessaloniki Documentary Festival – Images of the 21st Century, Golden Dawn: A Personal Affair di Angélique Kourounis occupa un posto tutto particolare. (altro…)
THESSALONIKI DOCUMENTARY FESTIVAL 2016 – La France est notre patrie
di Massimo Lechi.
In una selezione da sempre ampia e ricca come quella del Thessaloniki Documentary Festival – Images of the 21st Century può capitare di trovare, accanto ad anteprime mondiali ed europee di richiamo, a vecchi documentari sperimentali di attempati registi protagonisti delle retrospettive o a film già abbondantemente premiati e celebrati altrove… (altro…)