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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Sezione: Registi
L’Italia ferita – Intervista a Giuliano Montaldo
Giuliano Montaldo compie mezzo secolo da regista (Tiro al piccione, 1961), oltre che sessant’anni di cinema (Achtung! Banditi!, 1951), e lo festeggia nel migliore dei modi. Con un nuovo film: L’industriale, ideato insieme alla moglie Vera, sorella del grande produttore Leo Pescarolo, scritto poi insieme ad Andrea Purgatori. E battezzato da un aneddoto che ha subito fatto il giro d’Italia: il presidente Napolitano che ha voluto assistere all’anteprima
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Intervista a Guediguian – Miracolo a Marsiglia
Incontro col regista de Le nevi del Kilimangiaro, bel film ambientato nella Marsiglia operaia.
Michel (Jean-Pierre Darroussin) lavora come operaio nei pressi del porto di Marsiglia, ma a causa della crisi viene licenziato. La sua vita proseguirebbe ugualmente serena, se non irrompesse un nuovo trauma: una rapina in casa ad opera, come scoprirà presto, di uno dei giovani operai licenziati insieme a lui. (altro…)
Roger Corman, l’imprenditore del Cinema
Regista e produttore prolifico, Roger Corman è stato definito il re dei film di serie B.
A prima vista può sembrare una definizione calzante, dato che dal 1954 alla fine degli anni Sessanta diresse – in veste di indipendente – più di cinquanta film a basso costo destinati al mercato dell’exploitation, cioè pellicole che sfruttavano temi sensazionali come la fantascienza o le mode giovanili
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Pupi Avati – Il giovanotto matto del cinema italiano
Se c’è un regista di cui i cinefili amano dire tutto il male del mondo questi è Pupi Avati. Per cui un ottimo film come Gli amici del Bar Margherita viene bollato come uno sterile esercizio senile mentre per This Must The Place di Paolo Sorrentino (esempio volutamente fazioso, lo ammettiamo) i medesimi si producono in torsioni dialettiche tesi a salvare il salvabile.
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Aki Kaurismäki – Uomini di buona volontà
Gli intenditori che conoscono Aki Kaurismäki e da anni vanno regolarmente a vedere i suoi film sanno che devono aspettarsi dal regista finlandese non tanto delle sorprese quanto un altro dei suoi bei racconti. Se ci fossero delle sorprese, sarebbe come trovarsi inaspettatamente davanti a un altro Kaurismäki, sarebbe come non riconoscere più l’amico di tanti film, da quel primo lungo di finzione, Delitto e castigo, del 1983, poi giù per Amleto
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Il cinema d’autore? Non deve annoiare – Intervista a Celine Sciamma
Maschio o Femmina. Due generi diversi, separati da un pezzettino di cromosoma e da un mondo di stereotipi, di ruoli e di regole. Eppure per i bambini tutto è più semplice: basta un taglio di capelli, una vocale mal detta, il colore di una giacca e il gioco può avere inizio.
Succede così per la giovane protagonista di Tomboy (maschiaccio, in inglese) di Céline Sciamma, interpretata da Zoé Héran: dopo l’ennesimo trasloco per il lavoro di papà
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This must be Paolo Sorrentino
Nell’arco di soli cinque lungometraggi, il cinema di Paolo Sorrentino si è imposto con grande determinazione al di fuori degli ambiti soffocanti del “nuovo cinema italiano”. Sorrentino oggi sembra l’unico regista interessato a raccogliere la sfida di un cinema in grado di dialogare con la produzione del cinema d’autore internazionale. This Must Be the Place scavalca infatti d’un balzo tutte le preoccupazioni localistiche nostrane
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Terrence Malick
Terrence Malick nasce a Waco (Texas) il 30 novembre 1943, da madre di origine irlandese e da padre geologo libanese. Maggiore di tre figli, studia alla Episcopalian School di Austin, sino a che la sua famiglia si trasferisce in Oklahoma. Durante l’estate svolge diversi lavori: pozzi petroliferi, ferrovia, raccolta del grano, ecc.
Nel 1961, s’iscrive a Harvard dove si laurea nel 1966, per frequentare poi un dottorato
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