Venti di Missing


CronenbergCompie vent’anni il Missing Film Festival, la manifestazione nata all’inizio degli anni ‘90 per dare voce a quel giovane cinema italiano che non riusciva a trovare spazi adeguati nelle sale, ma anche a tutta quella produzione di video, documentari, cortometraggi e film di formato anomalo che non potevano rientrare nei canoni della normale programmazione.
Ad organizzarlo sono sempre il Cgs – Cinecircoli Giovanili Socioculturali e il Club Amici del Cinema di Sampierdarena, che in questi vent’anni hanno fatto del Missing un centro di continue scoperte, il più antico punto di riferimento in Liguria per chi cerca un cinema fuori dagli schemi e proiettato verso il futuro. Basti pensare che da qui sono passati molti dei registi diventati oggi colonne del cinema italiano, a cominciare da Giorgio Diritti, Pietro Marcello, Davide Ferrario, Guido Chiesa, Daniele Segre, Matteo Garrone e tanti altri.

ITALIANI
Per la sua ventesima edizione, il Missing continua nella sua opera di scoperte e riproposte, senza dimenticare di dare uno sguardo anche al passato, com’è da sempre sua tradizione. Tra i titoli mai usciti a Genova spiccano Pietro di Daniele Gaglianone, il cileno Post Mortem di Pablo Larrain, Bronson di Nicolas W.Refn (il regista di Drive). Tra i film usciti e riproposti, figurano Corpo celeste di Alice Rohrwacher, Hai paura del buio di Massimo Coppola, Il primo incarico di Giorgia Cecere, Into Paradiso di Paola Randi, Tatanka di Giuseppe Gagliardi. Un omaggio a sé verrà tributato a due autori che il Club Amici del Cinema ha già ospitato in passato: Daniele Gaglianone e Andrea Segre, dei quali verranno proiettati Ruggine, Pietro, Io sono Li e Sangue verde, splendido documentario sulle tragedie e le ingiustizie dell’immigrazione.

DOCUFILM E CORTI
Buona parte dell’attenzione del Missing andrà come sempre ai formati anomali, a docufilm e corti di cui si parla molto ma che è quasi impossibile veder proiettati nelle sale di normale programmazione. Il documentario italiano, poi, sta attraversando un momento di grande vitalità, che lo porta anche a premi e riconoscimenti all’estero, anche se i media ne parlano poco. Al Missing se ne vedranno parecchi, a cominciare da Capitan Salgari di Marco Serrecchia e Bianciardi di Massimo Coppola: il primo dedicato all’autore popolare così legato a Sampierdarena (nel bene e nel male), il secondo riguardante il grande scrittore ribelle. Tra gli altri titoli, Fughe e approdi di Giovanna Taviani, Il pezzo mancante di Giovanni Piperno, Yarapa, una scuola d’arte in mezzo alla foresta amazzonica (Frank Provvedi), Per questo stretti a morire e Storie d’armi e di piccoli eroi (Isabella Sandri e Giuseppe M.Gaudino), e naturalmente Il colore del vento di Bruno Bigoni, film sul Mediterraneo ispirato a Creuza de ma di Fabrizio De André.
Per quanto invece riguarda i cortometraggi, se ne vedranno un po’ di quelli distribuiti dalla Fice negli ultimi anni, diretti in alcuni casi da registi che hanno nel frattempo esordito anche nel lungometraggio. E “Corti per fiducia” vede affiancati giovani autori ad altri già affermati come Olmi, Salvatores, Sorrentino.

DAVID CRONENBERG
Un’ampia retrospettiva verrà poi dedicata a David Cronenberg, in collaborazione con la Cineteca Griffith. Oltre al suo ultimo film dedicato a Jung, Freud e Sabine Spielrein (A Dangerous Method), verranno proiettati molti altri suoi titoli storici, a cominciare dagli horror che lo imposero tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80. Si vedranno così Il demone sotto la pelle, Rabid, Brood – La covata malefica, Videodrome, La mosca, e poi Inseparabili, M.Butterfly, Crash, eXistenZ, La promessa dell’assassino
Una serata di omaggio verrà dedicata anche a Ettore Scola, in occasione dei suoi ottant’anni: verrà proiettato uno dei suoi film più originali e meno visti, Ballando ballando (1983), tutto ambientato all’interno di una sala da ballo attraverso i decenni, riflettendo le grandi trasformazioni storiche e di costume da quel particolare punto d’osservazione. E ci sarà anche un ricordo di Mario Monicelli, con la proiezione di Speriamo che sia femmina (1986).

CINEAMATORI LIGURI
Come lo scorso anno, verrà continuata la collaborazione con l’Archivio Fotovideo Genova per riproporre il lavoro “storico” dei cineamatori liguri, la cui opera è in gran parte tutta da riscoprire, anche per le testimonianze che offre di una regione e di un mondo ormai radicalmente trasformati. Tra i film, verrà riproposto anche Edoardo Firpo. Appunti su un poeta di Aldo Padovano.

GIURIA
La giuria premierà i fedelissimi del cinéclub e sarà formata dai primi cinquanta soci del Club Amici del Cinema che daranno la loro disponibilità a farne parte. Solo per loro l’ingresso alle serate del Missing saranno gratuite, ma sono comunque previste alcune sere a ingresso libero anche per gli altri spettatori.

Il tutto si svolgerà come sempre nella sede storica del Missing, e cioè il Club Amici del Cinema di via Rolando 15 a Sampierdarena (tel.010-413838), dal 15 al 24 novembre 2011, ma ci saranno proiezioni anche in altre sedi in via di definizione.

Postato in Festival, Numero 95, Rassegne.

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